Subioti gratinati
Un piatto di pasta che diventa piatto unico e ci porta il sole in cucina? Certo che sì! Non solo, è anche comfort food e salva-cena in caso di improvvisa visita di amici affamati. Una sola raccomandazione, ovvero la cottura della pasta che deve restare al dente: come i nutrizionisti ci raccomandano, una pasta troppo cotta non è buona e alza l’indice glicemico. Quindi buono e sano!
Portata: primo piatto
Dosi: 4/6 persone
Difficoltà: semplice
Preparazione: 15’
Cottura: 20’
Ingredienti per il crumble
• 40 g farina
• 40 g burro
• 40 g di Fauno del Grappa Castellan
• abbondante pepe nero macinato al momento
Ingredienti per la pasta
• 500 ml latte
• 250 g di pasta corta, Subioti di Bassano
• 250 g di Caciotta Veneta Castellan, mondata
• 30 g di amido di mais
• 10 falde di pomodoro essiccato
• 2 cucchiai di capperi
• origano secco
• olio evo
• sale
Preparazione
• Amalgama il burro, il Fauno grattugiato, la farina e profuma con abbondante pepe nero.
• Distribuisci il composto in una teglia rivestita di carta forno e cuoci nel forno ventilato già caldo a 190° per circa 15’, sbriciola con una forchetta a metà cottura. Sforna e porta il forno a 220°.
• Cubetta il pomodoro essiccato e la Caciotta, lessa in abbondante acqua salata la pasta, avendo l’attenzione di lasciarla al dente.
• Scola, mescola con il pomodoro, i capperi, l’origano ed un cucchiaio di olio.
• In un pentolino stempera l’amido con qualche cucchiaio di latte, aggiungi il latte restante, profuma con un po’ di pepe, porta quasi a bollore, unisci il formaggio e mescola fino ad ottenere una crema.
• Lontano dal fuoco unici la pasta, trasferiscila in una teglia e gratina nel forno già caldo a 220° per 15’ (o fino alla doratura).
• Sforna, spolvera con il crumble e servi immediatamente.